Tarquinia, con l l’Istituto San Benedetto parte il progetto “Incontri selvatici” alle Saline

Riceviamo e pubblichiamo

Le classi del III e IV liceo dell ‘Istituto paritario “San Benedetto” si sono recate alla Riserva Naturale delle Saline di Tarquinia per avviare il progetto “Incontri selvatici” in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato.

Dal III anno di Liceo infatti i ragazzi si vedono impegnati in un’iniziativa attiva già da un anno che è quella dell’alternanza scuola-lavoro, che ha come obiettivo quello di avviarli ed introdurli, attraverso un tirocinio, nel mondo del lavoro, alternando ad una parte prettamente teorica e didattica una parte pratica, direttamente sul campo in cui si è scelto di operare.

Il progetto in questione nasce da una cooperazione già avviata con le classi della nostra Scuola Media e il Corpo Forestale, presente a Tarquinia ed è volto alla sensibilizzazione dei ragazzi nei confronti del loro territorio. Incontri selvatici si pone come fine proprio quello di far conoscere la flora e la fauna locale che è presente oggi, senza tralasciare ciò che ha caratterizzato il nostro paesaggio nei secoli precedenti. Oltre alla parte prettamente naturalistica svolta dagli studenti della Scuola Media tale iniziativa prevede anche una parte storico-archeologica, basata sull’osservazione e lo studio delle testimonianze presenti nella zona, specialmente di quelle ascrivibili alla cultura etrusca, da cui trae origine la nostra società.

Attraverso queste due attività strettamente correlate, i ragazzi svilupperanno un lavoro finale che sarà il frutto di un’analisi critica di ciò che è stato il contesto territoriale dove viviamo e in che modo questo abbia condizionato ed influenzato la cultura dei popoli che ci hanno preceduto in questi luoghi.

Partendo da ciò che eravamo possiamo comprendere a fondo cosa siamo e in che modo il mondo che ci circonda contribuisca a formare la nostra identità culturale. In fine, ma non per questo meno importante, attraverso questa iniziativa si vuole contribuire a rafforzare nei ragazzi il senso di appartenenza alle proprie origini e consapevolizzarli dell’importanza del rispetto e della tutela del territorio in cui vivono.