Riceviamo e pubblichiamo
Il pianoro della Civita è una delle tante zone dimenticate dall’Università Agraria di Tarquinia. L’amministrazione Blasi, troppo impegnata con la modifica al nuovo statuto approvato appena un anno fa, dimentica uno dei posti più importanti della Città di Tarquinia dove tra l’altro l’ente ne è proprietaria.
Abbandono e degrado è quanto sorge da un sopralluogo effettuato. Finalmente gli slogan della campagna elettorale e i finti buoni propositi sono smascherati. Ricordiamo ancora quando l’attuale Presidente, allora assessore al patrimonio, nel novembre 2014 si vantava di lavorare per valorizzare il sito del Pianoro della Civita. Occorre una costante pulizia dell’area non solo in occasione di eventi estivi come Prospettive Etrusche, unica manifestazione capace veramente di valorizzare la zona. Necessario studiare delle misure idonee per rilanciare e far scoprire ai turisti l’area della Civita attraverso percorsi e grazie ad una progettazione seria.
Un sito archeologico di interesse mondiale nonché un Sito di Interesse Comunitario ai fini ambientali non può rimanere in questa condizione. Non bastano i soli interventi di ripristino effettuati, serve una continuità amministrativa che sembra mese dopo mese mancare a questo esecutivo. Porteremo nelle sedi istituzionali le nostre proposte tra cui quella di istituire quanto prima un tavolo tecnico con Soprintendenza e Ministero per pianificare un progetto complessivo di sviluppo e valorizzazione del Pianoro della Civita. Nell’immediato effettueremo una pulizia per quanto possibile della zona cercando di rendere l’area quanto più dignitosa possibile contando come sempre sull’aiuto di numerosi cittadini e associazioni. I nostri obbiettivi sono quelli di portare avanti argomentazioni serie e costruttive per l’ente per la quale abbiamo chiesto la fiducia dei cittadini senza bloccarsi nei giochetti dei posti e delle sole modifiche degli statuti.
I consiglieri:
Manuel Catini
Alberto Tosoni
Alessandro Guiducci
Andrea Serafini
Silvio Torresi
Roberto Fanucci
