“La sala consigliare è di tutti”: è polemica sull’attribuzione degli spazi comunali

(f.e.)  “Non è possibile che la sala consiliare sia perennemente occupata da manifestazioni che attirano sempre poco pubblico come già successo lo scorso anno.” Monta la protesta di alcune associazioni che segnalano come la sala comunale, la cui disponibilità è stata di recente normata dall’amministrazione Mazzola, soprattutto nei fine settimana possa nuovamente essere inaccessibile durante il periodo invernale anche per manifestazioni di qualità, vista l’intenzione di ripetere la programmazione 2011.

“Se un’associazione vuole organizzare un concerto anche di spessore o un convegno, non riesce mai a trovare una domenica in cui poter usufruire della sala consiliare. Sarebbe opportuno che gli spazi vengano suddivisi in maniera equa e non gestiti in maniera quasi privata”. Nel mirino anche le modalità di elargizione dei contributi. “Se c’è poco, quel poco va diviso fra tutte le associazioni e non dato solamente ad alcune. Inoltre ci è giunta voce di un contributo di circa 6mila euro per la proiezione di alcuni film. Ci sembra davvero troppo soprattutto in un periodo come questo”.