La Corneto a Brescia: incontro ravvicinato con il “guru”

di Attilio Rosati

foto 2Una folta delegazione di istruttori della Corneto Calcio, guidata dal Responsabile settore giovanile Massimiliano Coluccio si è recata il 23 maggio a Brescia e nell’ambito di iniziative legate al gemellaggio fra le due entità societarie, ha avuto la possibilità di incontrare il grandissimo Massimo De Paoli, uno dei pochi veri esperti di calcio giovanile, dalle cui capaci mani, tra l’altro, sono usciti calciatori professionisti del calibro di Santon, Destro, Caldirola, attualmente istruttore di calcio proprio in quel di Brescia, nella stessa scuola formativa che ha forgiato gente come Pirlo, Baronio, Bonera, Agliardi e tanti altri.

L’Istruttore – Allenatore, autore fra l’altro di numerose pubblicazioni tattiche e tecniche, è stato prodigo di consigli e la sua disponibilità è stata tale da determinarlo a ricambiare la visita. Infatti, Massimo De Paoli sarà in visita a Tarquinia il giorno venerdì 6 giugno, a dimostrazione del legame oramai saldissimo che lega fotole due società calcistiche. Raggiunto telefonicamente Massimilino Coluccio, non ha saputo nascondere il suo entusiasmo. “È meraviglioso poter parlare di calcio con chi ne conosce profondamente i meccanismi ed è in grado di illustrare con efficacia e semplicità estrema i principi che fanno di questo gioco il più appassionante del mondo. Siamo orgogliosi di aver ricevuto consigli ed indicazioni da Mister De Paoli e lo vogliamo ringraziare fin da ora per il privilegio che ci ha accordato ospitandoci qui e siamo felici che a breve ricambierà la visita dedicando un’intera giornata a Tarquinia e alla Corneto”. Alessandro Cea, uno dei ragazzi che ha partecipato allo stage tenuto da Massimo De Paoli, è entusiasta: “Mai sentito niente di simile, mentre parlava avevo i brividi, ho capito perché amo tanto il calcio!”

Per comprendere la statura del personaggio, che è abituato a lavorare in silenzio e lontano dalle luci delle telecamere, basta ricordare che De Paoli, pur avendo cominciato la sua carriera di allenatore dalla seconda categoria, è arrivato a vincere uno scudetto, nell’anno 2006, con i giovanissimi nazionali dell’Inter ed è arrivato terzo al campionato mondiale di categoria di Manchester (il miglior piazzamento di una squadra giovanile italiana nella storia del calcio). Il gruppo di istruttori che l’ha incontrato trarrà grande giovamento dalla sua esperienza e dalla sua passione.