Aspettando Tarquinia, Nomadelfia si esibisce a Santa Marinella: stasera e domani due spettacoli

Riceviamo e pubblichiamo

NomadelfiaMercoledì 10 e Giovedì 11 agosto, la Città di Santa Marinella ospiterà gli eventi di “Nomadefia” spettacoli originali e coinvolgenti per portare alla società di oggi, una proposta di fraternità, giustizia e speranza, ideate da don Zeno, fondatore di Nomadelfia.  Quest’anno la  tournée compie  50° anni (1966-2016)

Per questa speciale ricorrenza nello spettacolo sono state inserite alcune  novità: una ventina di presentatori interagiscono donando alla “Serata” una vivacità ricca di stimoli. E una danza in stile moderno che trova impegnati tutti i giovani di Nomadelfia, che esprime “l’onda” di un popolo che vuole vivere la fraternità.

Attraverso la bellezza delle danze eseguite dai giovani, e la forza delle testimonianze, lo spettacolo vuole suggerire i valori universali su cui impostare le relazioni umane, contrapponendo all’individualismo, la fraternità. Alle logiche economiche, la giustizia sociale. Al pessimismo sul futuro, la speranza di un mondo migliore.

“Cambio civiltà a partire da me stesso”, osava dire e fare don Zeno. Il suo monito arriva ancora oggi diritto ai nostri cuori, ci interpella in prima persona e ci responsabilizza. Ci sprona, dicendoci che  la costruzione di un mondo nuovo è possibile, ma dipende, dalle scelte di ciascuno di noi. La danza che conclude lo spettacolo, My Brother’S Wave (l’onda di fraternità), rappresenta l’Onda, scaturita da questa sua decisione, che continua a coinvolgere tutti coloro che vogliono impegnarsi per la realizzazione di un mondo nuovo.

Ma è soprattutto il clima di amicizia e l’attrazione di un modo diverso di vivere che tutti  sogniamo che conferisce alle Serate un fascino che a distanza di 50 anni continua, dopo oltre mille repliche, a riempire le piazze. Ampiamente superato il milione di spettatori, tra i quali San Giovanni Paolo II a Castelgandolfo, e l’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Ê una testimonianza vivente di un popolo che occhi attenti sanno riconoscere in tutti i loro gesti anche quando allestiscono gli impianti, e quando, al termine dello spettacolo in circa un’ora lavorando insieme, smontano, caricano tutto sui camion e puliscono la piazza.

Le danze sono tratte dal folklore di tutto il mondo. 130 persone in tutto, di cui 100 ballerini da 6 anni a 21 anni (preparati da coreografi professionisti) Ingresso gratuito, dalle ore 21.30 presso area ex fungo, Santa Marinella.