Agraria 2015 – Moderati: “Finiamo le chiacchiere ed iniziamo a lavorare per i cittadini”

Riceviamo e pubblichiamo

simbolo moderati e riformistiI risultati delle elezioni sono chiari e sanciti da una commissione elettorale del tutto indipendente dalla politica: occorre abbassare i toni e non cercare di stravolgere la realtà a proprio piacimento, del resto in fase di convalida dei voti non è stata avanzata nessuna obiezione da parte dei rappresentanti di lista del centro-destra per l’attribuzione dei consiglieri e fino a martedì loro stessi confermavano questo assetto. Invitiamo dunque chi è uscito sconfitto dalla tornata elettorale ad utilizzare toni più cauti, evitando slogan e accuse fuori luogo creati solo per fare chiacchiere da bar. La responsabilità di amministrare l’Ente riguarda anche loro, sperando che, come in passato, sappiano essere collaborativi e propositivi.

D’altra parte anche la conferma del centro-sinistra come coalizione vincente in questa città è una responsabilità importante, che ci permette di guardare al futuro con fiducia, consci di un ritrovato equilibrio numerico che va a vantaggio di tutti. Sarà fondamentale, per il prosieguo, il coinvolgimento della città nelle scelte al fine di contrastare l’antipolitica dilagante che si ripercuote prevalentemente nell’astensionismo.

Al netto di ricorsi, denunce e quant’altro, e non appena avranno deciso chi e dove erano gli esponenti del PD in queste elezioni dell’Università Agraria, saremo pronti a ragionare del futuro immediato dell’Ente. Ovviamente siamo orgogliosi del nostro risultato, non ce ne dobbiamo vergognare né giustificare, non era di certo un gran premio di motociclismo. Poco conta chi sia il primo partito, o tantomeno il pedigree dei candidati: conta la vittoria del centro-sinistra e l’elezione di Alberto Blasi alla carica di Presidente. Di certo saprà svolgere al meglio il suo ruolo, partendo dalla scelta dei membri dell’esecutivo. Ben vengano i consigli, ma siamo sicuri che saprà agire in piena e totale autonomia nell’interesse della coalizione e senza inopportuni diktat.

Auspichiamo comunque che la discussione rientri nei luoghi deputati, ed esca finalmente dalle pagine dei giornali. Dobbiamo dare serenità all’Università Agraria, alla nuova amministrazione, riconoscendo in primis competenze e capacità. Nonostante le liste della coalizione siano oggi indicate come “diversamente PD”, confidiamo che si mantenga la cabina di regia che ha guidato Blasi alla vittoria, con il sostegno autentico delle liste civiche, che, come in Provincia, garantiscono la vittoria grazie all’allargamento della base elettorale.

Lista civica “Moderati e Riformisti”