Weekend da bollino rosso: traffico, afa e temporali ad accompagnare l’esodo estivo

RIMINI - AUTOSTRADA A14 - CODA IN AUTOSTRADA PER L ESODO ESTIVO

RIMINI – AUTOSTRADA A14 – CODA IN AUTOSTRADA PER L ESODO ESTIVO

Weekend difficile per i vacanzieri italiani: inizia stasera il primo grande esodo estivo per chi vuole raggiungere in auto le mete vacanziere – località di mare per lo più – e oltre al traffico (si prevede un flusso anche maggiore rispetto agli anni scorsi, già che la crisi spinge a vacanze sul territorio nazionale piuttosto che all’estero) le parole chiave delf inesettimana saranno caldo e acquazzoni.

Secondo le previsioni del meteorologo di 3bmeteo Edoardo Ferrara, infatti, “il caldo si farà anche molto afoso e le temperature percepite potranno raggiungere se non superare i 38-40°C. In particolare sulla Valpadana, lungo i versanti tirrenici e sui settori costieri delle Isole Maggiori. Si inizierà a soffrire anche di notte, in particolare nelle grandi aree urbane del Nord, dove le temperature minime potrebbero non scendere sotto i 25-26°C e in prima serata mantenersi ancora al di sopra dei 29-30°C con temperature percepite superiori”.

Insomma, picchi anche di 38 gradi soprattutto al Centro Nord e nelle aree interne della Sardegna. Colpa di una massa di aria calda africana in arrivo dalla Francia. Qualche sollievo momentaneo arriverà dai temporali che si annunciano nei prossimi giorni a ridosso dei rilievi e occasionalmente anche sulle pianure, soprattutto del Nord-ovest.. Nel frattempo il caldo torrido si sposterà al Sud. Le città più calde in questi due giorni saranno Milano, Bologna, Bolzano, Verona, Ferrara, Firenze, Perugia, Terni, Roma, Frosinone, Benevento e Nuoro dove si potranno superare i 34-35 gradi.

Nessuna sorpresa in un anno che l’agenzia delle Nazioni Unite, l’organizzazione mondiale per la meteorologia (World Meteorological Organization o Wmo) descrive come il più caldo mai registrato, alimentando ulteriormente il fenomeno del riscaldamento globale. Giugno è stato il quattordicesimo mese consecutivo con temperature record di terre e oceani. L’agenzia Onu ha quindi ribadito che è fondamentale concretizzare gli impegni presi l’anno scorso a Parigi proprio per combattere il surriscaldamento globale.