I volontari dell’AEOPC Tarquinia presenti al servizio per la Canonizzazione dei Papi

Riceviamo e pubblichiamo

Aeopc Tarquinia - Servizio PapaAnche i volontari dell’AEOPC Tarquinia hanno partecipato al servizio in occasione della Canonizzazione dei Papi del 26 e 27 aprile per l’assistenza e supporto logistico in Piazza San Pietro, Via della Conciliazione e alle uscite Metro di Subaugusta e Lepanto a Roma. Sono stati 22 i volontari tarquiniesi impegnati: a riferirlo è il Presidente Alessandro Sacripanti. “Abbiamo risposto subito alla richiesta della Protezione Civile Regionale per la disponibilità a partecipare a questo evento mondiale garantendo il numero del personale da inviare a Roma, che è stato registrato dalla sala operativa e autorizzato a svolgere le attività avendo un Pass personale visibile sulla divisa. I volontari dell’Aeopc hanno preso parte all’evento per due giorni consecutivi, facendo a rotazione una turnazione nelle postazioni assegnate. Siamo stati destinati nelle ore notturne fino a tutta la giornata del 26 aprile presso alcune uscite delle Metro, per l’assistenza ai numerosi pellegrini in arrivo da ogni parte del mondo, in supporto alle forze dell’ordine e ai sanitari, e nella giornata del 27 aprile fino a conclusione dell’evento – continua Sacripanti – i volontari sono stati impiegati direttamente dalla Centrale operativa di Roma in Piazza San Pietro e Via della Conciliazione dove il nostro compito è stato quello di verificare gli accessi, dare l’acqua alle persone e collaborare con gli altri volontari e le unità dei soccorsi nei momenti di maggiore necessità a causa del sovraffollamento di pellegrini”.

Aeopc Tarquinia - Servizio Papa. 3“Il momento più intenso ed emozionante – prosegue Sacripanti – è stato quando la nostra squadra è stata impiegata tra gli altri al controllo del percorso della Papa mobile in Via della Conciliazione, dove Papa Francesco è passato per salutare le migliaia di pellegrini presenti, che sono stati stimati nell’ordine di quasi un milione. Il Papa è passato a fianco dei nostri volontari che erano posizionati per alcune decine di metri nel corridoio a lui riservato, per tutti noi – continua – è stata una esperienza unica che ricorderemo con grande soddisfazione.  Mi sento di ringraziare tutti i volontari che hanno partecipato a questa Canonizzazione perché ancora una volta hanno saputo dimostrare serietà e determinazione, e soprattutto per aver portato alto il nome della nostra città in questo evento di proporzione mondiale”.