Università Agraria, Antonelli: “Un bilancio condiviso che guarda al futuro”

Riceviamo e pubblichiamo

Alessandro AntonelliIn merito a talune ricostruzioni giornalistiche apparse sul consiglio dell’Ente doverose alcune precisazioni. Sul bilancio: in un momento di forte pressione fiscale, la salvaguardia degli equilibri ha certificato la restituzione dell’IMU agli utenti, cittadini, agricoltori che conducono i terreni dell’Ente. Una vittoria del Consiglio tutto come dimostrano i 17 voti favorevoli su 19 presenti. Un impegno mantenuto. Decisivo, il ruolo dell’On. Mazzoli che ha lavorato per l’esenzione IMU alle proprietà collettive. Somme comunque garantite alle casse comunali, oggetto di compensazione da parte dello Stato.

Assegnate risorse per acquisto macchinari per il nostro Ospedale, per la scuola, la protezione civile, l’archeologia. Stanziate somme per l’area in uso al Centro Capotorti, per le strade degli orti, per interventi al Centro Aziendale. Sulla maggioranza: godiamo di ottima salute. Nessuna esigenza di cambiare o incrementare la Giunta. La nostra riduzione degli assessori è irreversibile. Quanto alla discussione in seno al consiglio normale dialettica politica.

Sulla Maretour e la gestione del campeggio: inevitabile l’azione per il rilascio della struttura. Abbiamo fatto quanto e più possibile per aiutare una società composta da ben ottanta cittadini di Tarquinia. Il mancato pagamento del canone impone l’avvio delle azioni legali a tutela dell’Ente.

Su Monte Romano: effettuato il sequestro conservativo delle somme introitate da Monte Romano con la vendita del bestiame. Il provvedimento del tribunale entra anche nel merito, con valutazioni sulla esponenzialità degli Enti e sulla misura del danno.

Sulla giostra delle contrade: la mozione è stata approvata con voto unanime del Consiglio. Giusto collaborare con la minoranza su cose concrete. Non so come la pensano altri amministratori sul tema, ma sugli eventi ribadisco devono autofinanziarsi, creare rete. Giusto contribuire, cercando la qualità. In generale la politica deve fare un passo indietro.