Uniti per la Sardegna: l’AEOPC coordina una raccolta di bene umanitari a Tarquinia

Riceviamo e pubblichiamo

UNITI per la Sardegna AEOPCAnche i volontari dell’AEOPC Tarquinia sono pronti a partire per la Sardegna, in forza alla colonna mobile nazionale di Protezione Civile dell’AEOPC Italia con il Modavi. In attesa della chiamata ufficiale, l’associazione ha istituito una raccolta di beni umanitari di prima necessità, alimentari e vestiario per la popolazione della Sardegna duramente colpita dall’alluvione. I beni si possono portare tutti i giorni presso la sede operativa dell’AEOPC Tarquinia in Via delle Torri n.20, dalle ore 17.00 alle ore 19.30. I beni raccolti verranno stoccati e successivamente portati dai volontari dell’AEOPC in Sardegna presso i centri di smistamento tramite il Modavi Protezione Civile.

Nelle parole del Presidente Nazionale dell’AEOPC Italia Alessandro Sacripanti il quadro della situazione –“Abbiamo avuto dal Modavi la chiamata di preallerta per partire in Sardegna, e siamo pronti con mezzi, attrezzature e volontari. Con noi nell’eventuale partenza ci saranno anche i gruppi della Provincia di Viterbo dell’AEOPC di Viterbo, AEOPC FAVL Protezione Civile Viterbo, AEOPC Gruppo comunale di Bagnoregio e le affiliate AEOPC della Protezione Civile di Monte Romano e  il Gruppo comunale di Blera. Siamo in costante contatto con i nostri colleghi dell’AEOPC in Sardegna delle sezioni di Sassari, Alghero e Porto Torres – continua Sacripanti – che stanno lavorando senza sosta a supporto della Polizia Locale nelle operazioni di soccorso nelle zone alluvionate. A loro – aggiunge il presidente – va la nostra totale solidarietà e quella dei molti cittadini di Tarquinia, che in questi giorni di raccolta dei beni umanitari presso la nostra sede stanno portando il loro contributo e il saluto agli amici dell’isola. Sono in contatto anche con le altre sezioni dell’AEOPC delle province di Roma, Matera, Como, Brescia, Lucca, Livorno, Vicenza, Catanzaro, Catania e Napoli – continua Alessandro Sacripanti – che nel caso si uniranno a rotazione alla nostra colonna mobile nazionale per la partenza in Sardegna”.

Dall’AEOPC invitano tutta la cittadinanza a partecipare a questa grande azione di solidarietà verso la popolazione della Sardegna contribuendo anche con poco alla raccolta di prima necessità. Da come si immagina serve tutto, ma  sarà possibile donare acqua, alimenti non deperibili, pasta, cibi in scatola, biscotti, latte a lunga conservazione, sale, zucchero, tovaglioli di carta, stoviglie di plastica, prodotti per l’igiene personale, coperte e vestiario. La raccolta viene effettuata tutti i giorni presso la sede dell’AEOPC Tarquinia in Via delle Torri n.20, dalle ore 17.00 alle ore 19.30.