Una nuova sfida per l’IIS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia chiamata “ClassicaMente”

Riceviamo e pubblichiamo

ScuolaLe sfide piacciono all’Istituto “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia. E così, dopo il “Certame Cardarelliano”, manifestazione internazionale tenutasi a maggio, e Decameron 2015,  prima rappresentazione teatrale con il tutto esaurito della compagnia dell’istituto, il “Cardarelli” ci riprova con “ClassicaMente”.

«Questa volta a essere coinvolti sono i giovani studenti della scuola secondaria di primo grado, di Tarquinia, naturalmente, ma anche delle cittadine limitrofe, quali Tuscania, Montalto di Castro, Pescia Romana, Canino, Farnese, Valentano e Civitavecchia. L’obiettivo è quello di diffondere le idee, i valori e la cultura della mondo classico, il tutto però in modo ludico e divertente. Con un pizzico di sano agonismo. – riferiscono i docenti organizzatori – “Classicamente” è infatti, nella sua essenza, un concorso che si articola in tre proposte, ideato dalla prof.ssa Tiziana Civitelli. Agli studenti della classe terza si rivolge il piccolo certamen di lingua Latina, “Latino, Antico Amico”. Non si richiede abilità nella traduzione, ma piuttosto competenza nell’uso dell’italiano, intuizione e creatività. Durante la gara, curata dalla prof.ssa Silvia Elisei, ai candidati si richiederà d’interpretare un testo facile in lingua latina corredato da un glossario intertestuale e infine di arricchirlo scegliendo tra un’elaborazione grafica, una breve storia ispirata dal brano tradotto, o, ancora, redigendo un finale alternativo.

Gli allievi della classe prima e seconda dell’IC “Ettore Sacconi” di Tarquinia sono invece i protagonisti di due appassionanti competizioni: “Il mito illustrato” e “La gara di fotografia”, attività preparate e supervisionate dai docenti di latino, greco e storia dell’arte Gianluca Caramella e Marco Leopoldo Ubaldelli. «La premiazione finale è prevista per il 15 gennaio 2016, in occasione della “Notte Bianca” del liceo classico, una serata ricchissima di eventi e iniziative. – concludono i docenti – Sarà dunque la cornice ideale anche per conoscere le numerose attività formative che vi si svolgono, così come caldeggiato dalle recenti Linee Guida per la Programmazione della Rete Scolastica Regionale a.s.2016/2017, emanate dalla Regione Lazio, prot.n.450 del 9 Settembre 2015, per vedere gli studenti della secondaria superiore impegnati in prima persona in letture, recitazioni, danze e manifestazioni canore. Vi invitiamo a non mancare!».