Tuscania, M5S: “Vogliamo chiarezza sulla rinuncia alle indennità della giunta”

Riceviamo e pubblichiamo

TuscaniaGli attivisti del Movimento 5 Stelle di Tuscania chiedono chiarezza e maggiori informazioni riguardo le dichiarazioni rilasciate dalla Giunta Comunale durante l’incontro amministrazione-cittadini sul tema Tares. In quell’occasione un cittadino presente, per cercare una soluzione all’alta tassazione gravante su imprese e famiglie, ha proposto all’amministrazione un gesto di solidarietà tramite un atto simbolico ed importante: percepire metà dell’indennità da parte di Sindaco e Assessori. A questa lecita richiesta (tra l’altro dal M5S già introdotta nelle proposte consegnate in quella stessa occasione) il Sindaco Natali ha seccamente ribattuto come la Giunta rinunci alle indennità ormai da circa un anno.

“Quello che vogliamo sapere è se quelle dichiarazioni, rilasciate con tanta teatralità, sono certificate da atti ufficiali come richiede la normativa amministrativa, a partire dal Tuel fino ad arrivare al Dlgs 33/2013. Da una nostra breve ricerca siamo risaliti ad una determinazione (Det. n°43 del 19/01/2013) che impegna la somma di €. 115.228,11 per le indennità di funzione agli amministratori, di carica al Presidente del Consiglio ed i gettoni di presenza ai Consiglieri Comunali per l’anno 2013, e che dispone che a tale pagamento si provveda mensilmente. Riteniamo questo chiarimento di fondamentale importanza e vorremmo avere delle prove certe prima di gioirne. La crisi ha messo le nostre famiglie in difficoltà, sapere che la politica locale si priva di alcuni lussi e solidarizza con la cittadinanza è di prezioso sostegno e di impagabile attenzione. D’altro canto, se non fosse così ci sentiremmo presi in giro ed offesi come cittadini”.