Teatro in lingua per gli studenti dell’IISS V.Cardarelli di Tarquinia

FOTO TEATRO IN LINGUAGli studenti dell’IISS V.Cardarelli di Tarquinia hanno avuto l’opportunità di assistere ad una serie di spettacoli teatrali in lingua, nell’ambito di un progetto proposto ormai da alcuni anni dai docenti di lingua straniera dell’istituto superiore della cittadina. L’iniziativa, che fa parte di attività dedicate all’ampliamento dell’offerta formativa della scuola, ha avuto inizio con la visione del musical “Fame” da parte delle classi del biennio e si è conclusa il 19 febbraio con l’opera di Oscar Wilde “An Ideal Husband”, proposta dalla compagnia il Palketto presso il teatro Orione di Roma. All’uscita didattica della settimana scorsa hanno partecipato le classi quinte dell’indirizzo di “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, del Liceo Classico, e dell’indirizzo di “Amministrazione, Finanza e Marketing”.

«Per i nostri studenti – spiegano i docenti di lingua straniera – è una preziosa opportunità per venire a contatto ed approfondire opere teatrali di autori che fanno parte del proprio percorso di studi curricolare, o che vengono comunque proposti dagli insegnanti anche in quegli indirizzi in cui non è previsto lo studio della letteratura straniera. Prima e dopo le uscite didattiche – proseguono – viene ovviamente svolto un lavoro di approfondimento del testo e dei suoi aspetti linguistici, in modo tale che gli studenti riescano a seguire nel miglior modo possibile quanto avviene sul palco e le battute degli attori, tutti madrelingua». Gli studenti hanno mostrato apprezzamento per questa esperienza, che sarà sicuramente riproposta nel corso dei prossimi anni scolastici. «Ci siamo molto divertiti. – hanno dichiarato alcuni di loro – Gli attori erano molto bravi, la commedia veramente piacevole, e grazie alle attività proposte in classe dai nostri insegnanti siamo stati in grado di capire la storia e la maggior parte dei dialoghi. Per noi è un’importante opportunità di ampliare non solo la nostra cultura generale, ma anche la conoscenza delle lingue straniere e di mettere alla prova le nostre capacità linguistiche».