Un tavolo verde per le esigenze degli agricoltori

Riceviamo e pubblichiamo

Nelle scorse settimane il sindaco Sergio Caci ha incontrato nella sede del Complesso S. Sisto gli operatori del settore agricolo, espressamente invitati per costituire un tavolo verde. Nella sua introduzione il primo cittadino ha spiegato ai presenti che questo “gruppo di lavoro” vuole rappresentare un momento di diretto contatto tra operatori del mondo agricolo, organizzazioni professionali e strutture associative, al fine di raccogliere direttamente le esigenze del settore e consentire agli amministratori locali di adottare le relative iniziative. A tal fine è stato consegnato ai presenti lo stralcio delle iniziative per il comparto previste nelle linee programmatiche approvate dall’amministrazione comunale.

All’incontro sono intervenuti i rappresentanti locali delle organizzazioni agricole: per la Coldiretti il dottor Giuseppe Mariotti e per Confagricoltura il dottor Antonio Parenti. Per le cooperative agricole è intervenuto il dottor Lorenzo Meassi, presidente della Coop. Maremma ed il dottor Stefano Girardi, direttore della Op Horta e della Ortotuscia srl. In rappresentanza della Provincia di Viterbo ha partecipato il dottor Federico Crocoli, delegato dall’assessore provinciale all’agricoltura. Al tavolo non hanno però preso parte le due cooperative di Montalto di Castro.

Tra le tematiche sollevate Mariotti ha evidenziato la necessità di coinvolgere gli operatori agricoli nelle scelte strategiche; quali saranno quelle adottate a breve nella formulazione della riforma PAC e del nuovo Piano di Sviluppo Rurale, ambedue strumenti normativi in grado di generare risorse finanziarie a favore degli imprenditori agricoli e del mondo rurale. Mariotti ha inoltre suggerito di attivare al massimo le opportunità consentite dalla multifunzionalità, in modo da generare la differenzazione di reddito all’interno delle imprese agricole.

Il presidente Meassi, della coop. Maremma, ha precisato che la riduzione del numero degli operatori professionali impone agli imprenditori agricoli coesione e condivisione delle tematiche più importanti, ricordando problemi quali l’Imu sui terreni agricoli, la viabilità secondaria e la corretta gestione del territorio. Quest’ultimo aspetto con particolare riferimento agli impianti energetici a terra.

Parenti ha rimarcato la necessità di attivare quanto possibile per consentire che il nuovo piano di sviluppo rurale sia razionale con le esigenze del comparto e ha chiesto all’amministrazione chiarimenti in merito alle scelte di politica energetica per la realizzazione di impianti aziendali.

Il sindaco Caci ha replicato al rappresentante della Confagricoltura che dopo i controlli sugli impianti fotovoltaici già realizzati, oggetto peraltro di numerose difformità alle prescrizioni, l’amministrazione sta procedendo sia all’adeguamento delle convenzioni di esercizio per i nuovi impianti già autorizzati dalla Provincia, sia alla realizzazione di un piano energetico comunale, strumento destinato a disciplinare le iniziative dei prossimi anni.

Il presidente della Coldiretti ha rimarcato la necessità di proteggere il territorio e di valorizzare le sue risorse; di analogo tono è stato l’intervento del rappresentante della Provincia che ha esaltato le opportunità di integrazione tra agricoltura e turismo. In merito a questo punto, Girardi, nella sua qualità anche di agronomo comunale, ha anticipato un progetto in corso di elaborazione che intende sviluppare la rete viaria secondaria e realizzare la sentieristica a fini ricreativi, coinvolgendo ovviamente le imprese agricole nella fornitura di prodotti locali e di servizi.

L’incontro si è chiuso con la decisione di riprenderne la discussione subito dopo  il periodo estivo, stabilendo di dare cadenza mensile agli incontri. Il sindaco ha preavvisato che contatterà nelle prossime settimane l’Assessore regionale Sonia Ricci per invitarla ad una delle prossime riunioni e che a breve sarà organizzata un’assemblea di tutti gli operatori per illustrare la nuova politica agricola comunitaria.