Tarquinia, nuovo successo per Civita aperta: 500 visitatori nella due giorni dedicata agli etruschi

Riceviamo e pubblichiamo

14483460_10210229466594771_1745045410_nNuovo successo per “Civita aperta”, la due giorni organizzata dall’Università di Milano al Pianoro della Civita di Tarquinia il 24 e 25 settembre: sono stati 500 i visitatori che hanno approfittato del tour alla scoperta delle radici della civiltà etrusca, quasi tutti turisti.

La macchina del tempo ha funzionato grazie al lavoro della squadra capitanata dalla prof.ssa Giovanna Bagnasco, del Politecnico di Milano e dei volontari organizzati da Nicola Rosati. I visitatori sono stati accompagnati dagli studenti dell’I.I.S Vincenzo Cardarelli di Tarquinia e del Liceo Classico G.Prati di Trento, oltre alle associazioni Amici delle tombe dipinte, Archeologicamente, Artetruria e Fontana Antica, mentre Skylab Studios, start-up leader nelle soluzioni innovative per il turismo, ha offerto il supporto multimediale e visivo che ha permesso di condividere online un Virtual tour del tempio dell’Ara della Regina e godere della visita con la colonna sonora del jazzista Marco Guidolotti che ha prestato le note del suo album “EtruschinJazz”.

Fondamentali la collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area Metropolitana di Roma e il patrocinio del Comune di Tarquinia, dell’Università Agraria e della Provincia di Viterbo. “Un evento a costo zero – ha sottolineato Leonardo Tosoni, art director di Skylab Studios – che ha messo in evidenza quanto il patrimonio etrusco sia apprezzato e rappresenti un argomento di sviluppo e promozione attraverso un attento programma di divulgazione e informazione sfruttando la rete e i principali Social network”. “Si tratta – ha concluso Tosoni – dell’inizio di un itinerario, percorso anche dall’associazione Roadtogreen2020, che sarà partner di un progetto più ampio che vede protagonisti gli Etruschi e la loro capitale, con l’obiettivo di aprirsi al dialogo con le istituzioni e agli operatori del territorio, attraendo personaggi noti al mondo della cultura, della musica e dell’enogastronomia per disegnare una VIA dove Tarquinia sarà la protagonista assoluta”.