“Talamo: di Terra e Mare”: a Talamone tre serate dedicate all’archeologia

Riceviamo e pubblichiamo

Talamo_Terra_mareL’archeologia come risorsa culturale ed economica. E’ questo il filo conduttore dell’iniziativa “Talamo: di terra e  Mare”, che prevede 3 importanti conferenze in programma dal 21 al 23 settembre a Talamone, Hotel Capo D’Uomo, con inizio alle ore 21.

L’iniziativa è promossa dall’associazione archeologica Odysseus, insieme al gruppo Ecista della 2Msrl, il Circolo Vela Libera, con il patrocinio del Comune di Orbetello e la collaborazione del Parco regionale della Maremma; associazione Legalmente Orbetello; associazione culturale Don Pietro Fanciulli; Aics Talamone; Circolo culturale Gastone Mariotti; Unpli, Cn Talamone, Ingrati elettronica, Renage, S4lighting, Hotel Capo D’Uomo.

La prima conferenza, lunedì 21 settembre, sarà dedicata all’archeologia “pura” con la partecipazione di Maria Angela Turchetti funzionario della Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana che parlerà dei progetti di valorizzazione della città di Cosa. Aprirà la serata Monica Paffetti, sindaco di Orbetello. Interverranno Lucia Venturi, presidente del Parco regionale della Maremma; Massimo Cardosa, direttore del museo di Preistoria e Protostoria di Manciano  con l’intervento dal titolo Il territorio della Laguna di Orbetello nell’era pre-etrusca”; Paolo Nannini, fotografo della Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana. Chiude la conferenza Stefano Sagina di Ecista sull’industria dela cultura e del turismo. Modera Carlo Citter dell’università degli studi di Siena.

La seconda conferenza, martedì 22 settembre, sarà dedicata al “vino” come risorsa economica che arriva dal passato e vedrà la partecipazione dei sindaci di Grosseto, Scansano, Magliano, Capalbio, Monte Argentario, Manciano, Isola del Giglio, Semproniano, Pitigliano, Cinigiano e la presidente del Parco regionale della Maremma. Intervengono Maria Grazia Celuzza direttore del Museo archeologico di Grosseto sul tema “Paesaggi d’Etruria: la valle dell’Albegna”; Andrea Zifferero, professore associato di etruscologia e antichità italiche all’università degli studi di Siena  con l’intervento dal titolo “Dalle viti e olivi di oggi alle varietà antiche. Il progetto ArcheoVino nella Maremma Etrusca”. Carlo Contini del gruppo Ecista presenterà il progetto “Gli Atlantici”; le conclusioni saranno a cura di Marcello Stoppa, vicesindaco di Orbetello.

La terza conferenza, mercoledì 23 settembre, sarà dedicata all’archeologia della sostenibilità.  Intervengono Walter Martellini, assessore del Comune di Orbetello, Carlo Citter,dell’università degli studi di Siena, che affronterà il tema della “sostenibiltà nel passato e nel futuro. Gestione e sfruttamento della risorsa idrica nelle società preindustriali”. Giovanni Mastrandrea, direttore della forestale e membro della società italiana di arboricultura parlerà del  rapporto tra il verde e il ciclo delle acque. Infine Stefano Sassi del Gruppo Ecista introduce il progetto smart Giglio. Modera Massimo Cardosa direttore del Museo di Preistoria e Protostoria di Manciano.