Stasera al DOA le sonorità di Indialucia

Riceviamo e pubblichiamo

Questa sera alle 21.30 Dante Opera Aperta porterà per la prima volta sul palco a Tarquinia uno dei progetti più interessanti del panorama musicale internazionale: Indialucia.

Nato dal sodalizio di artisti di musica indi e spagnola che uniscono, nei loro brani, la musica indiana al flamenco e alla cultura andalusa, il gruppo Indialucia sarà il protagonista di uno spettacolo unico, capace di coinvolgere il pubblico in uno show di altissimo livello e, nel contempo, di testimoniare sul palcoscenico i risultati di un dialogo tra diverse tradizioni che valorizza le singole identità culturali e ne sperimenta le molteplici combinazioni artistiche. I musicisti che prendono parte al progetto, infatti, seppur proiettati nella creazione di nuove sonorità, non rinunciano ai pilastri delle tradizioni da cui attingono e che emergono limpidamente per poi essere combinate dando vita a nuove creazioni.

Alla base del progetto Indialucia, ovvero dell’armonica fusione della musica classica indiana e del Flamenco, vi è la storia dei Gitani, i cui antenati, dopo aver abbandonato il subcontinente indiano nel IX secolo d.C. circa e aver percorso l’Asia meridionale, l’Africa settentrionale e attraversato lo stretto di Gibilterra, giunsero ad “al-Andalus”, il sud della Spagna moresca, caratterizzata da una pacifica e costruttiva convivenza tra culture.Si esibiscono in Italia solo il 22 luglio a Cabella Ligure (AL), in un analogo Festival, ed a Tarquinia. Una occasione imperdibile. Indialucía è un progetto musicale che fonde due affascinanti stili di musica, geograficamente lontani ma culturalmente molto vicini, probabilmente perché figli di uno storico antenato comune. Improvvisazione e ritmo sono gli elementi in comune, essenziali per creare un’atmosfera coinvolgente, ma anche ricca di poliedriche sfumature. All’interno di “Indialucìa”, l’album registrato tra il 1994 e il 2004, la combinazione esemplare della chitarra flamenco con il ritmo esatto delle tablas plasma un suono che è un crescendo festoso, capace di creare una cultura comune senza rinunciare ad alcuna identità particolare.

Dante Opera Aperta – Lizza della Torre Dante adiacente a  Piazzale Europa, Tarquinia
PER INFO E PRENOTAZIONI 392 16 08 357
Ingresso € 10
h 21.30