Sciopero della scuola: disagi al’IISS Tarquinia alla sede del Lido

Liceo_Scientifico_TarquiniaNel giorno del mega sciopero del mondo della scuola – inizialmente promosso dai Cobas per le scuole elementari e dell’infanzia, cui si sono via via aggiunti Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda, estendendolo ai lavoratori impegnati in scuole di ogni ordine e grado – anche a Tarquinia si è verificato qualche disagio.

Stamani alle ore 8 e 10 risultava, infatti, ancora chiusa la porta d’ingresso della sede del Lido dell’IISS “V. Cardarelli”, quella che ospita gli studenti del liceo scientifico. Poco dopo l’arrivo dei primi ragazzi sono giunte all’istituto la dirigente scolastica, Laura Piroli, e quella amministrativa, Luisa Marzi, che hanno provveduto all’apertura.

Dopo che per due volte ha suonato la campanella che indica l’inizio delle lezioni – la prima volta alle 8 e 20, la seconda cinque minuti dopo – la preside è uscita a colloquio con gli studenti spiegando che, a causa della completa assenza del personale ATA, non è garantita la sorveglianza e lasciando ai singoli studenti la decisione sull’entrare o meno.

Nel corso della prima ora di lezione, fra l’altro, non sarebbe stato possibile lo svolgimento di alcuna lezione, dato che gli insegnati in orario hanno tutti aderito allo sciopero; i primi insegnanti a garantire il regolare svolgimento dell’attività scolastica sono in orario, infatti, solo nelle ore successive.

Erano circa 120 i ragazzi fuori dall’istituto in quel momento. “Lo sciopero è un diritto dei professori e del personale”, ha concluso la dirigente scolastica Laura Piroli, dopo aver spiegato la situazione agli studenti.