Santa Fiora: gli investimenti del Comune per la scuola e il doposcuola

Riceviamo e pubblichiamo

Santa_Fiora_comuneIl Comune di Santa Fiora continua ad investire nell’istruzione e nella collaborazione con gli istituti scolastici: per l’anno scolastico 2016-2017 rinnova il contributo di 3400 euro all’Istituto comprensivo Pratesi, che riunisce in un unico centro amministrativo le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Il “tesoretto” andrà a coprire parte delle spese per l’acquisto di beni di prima necessità come la cancelleria e i sussidi didattici.

Gli studenti delle scuole elementari e medie continueranno ad usufruire del trasporto gratuito in scuolabus per partecipare ai corsi di sci e ai giochi invernali, grazie al contributo di3mila euro al progetto neve. Stessa cosa per la Settimana Azzurra: il Comune sosterrà il costo del trasporto degli alunni alla piscina comunale di Abbadia San Salvatore. Confermato il contributo di 1500 euro per il progetto Sportamico alle elementari. Un servizio essenziale per le famiglie è la ludoteca: fino a 3 anni fa era finanziata con risorse regionali, il Comune di Santa Fiora continuerà a garantire il servizio compartecipando con risorse proprie.

“Vogliamo il meglio per i nostri studenti – afferma il sindaco Federico Balocchi – per questo, oltre agli investimenti sulle infrastrutture come quelli sostenuti per la riqualificazione degli impianti sportivi e delle scuole, destiniamo ogni anno risorse per garantire una formazione di eccellenza, tutelare il diritto allo studio, sostenere progetti formativi del doposcuola. ‎L’anno scorso l’amministrazione comunale ha investito 20mila euro per nuovi arredi scolastici, banchi e sedie e ha realizzato il nuovo giardino al nido comunale, quest’anno sarà sistemato quello delle scuole materne”.

“Investiremo inoltre nel progetto scuole digitali –continua Balocchi – dopo i 17mila euro dello scorso anno, abbiamo stanziato ulteriori 16mila euro per l’acquisto di strumentazioni all’avanguardia. Fra pochi giorni il progetto sarà operativo. L’investimento, anno dopo anno, consentirà di coinvolgere tutti i ragazzi in questo nuovo modo di fare scuola, anche grazie al forte impegno in dotazioni e formazione dei docenti, che la scuola sta portando avanti, con risorse proprie e con la partecipazione a bandi europei. Il progetto scuole digitali dimostra che quando la scuola e i Comuni marciano insieme si possono realizzare cose importanti per l’istruzione delle nuove generazioni”.

 “Stiamo anche lavorando per attivare delle borse di studio – aggiunge Luciano Luciani, consigliere con delega all’istruzione – per gli studenti meritevoli delle medie e delle superiori. Con il progetto SaraBanda garantiamo un’istruzione musicale agli studenti della scuola dell’obbligo, dalla quarta elementare alla terza media, e da due anni destiniamo 2mila euro alla Filarmonica Pozzi per le borse di studio sui corsi di musica. L’anno scorso abbiamo attivato un corso sulle tecnologie geotermiche per i ragazzi di Santa Fiora. Inoltre da quest’anno le scuole possono utilizzare il nuovo palazzetto dello sport, sicuramente una bella opportunità per i nostri studenti.”