Rete di imprese tra attività economiche su strada, un’opportunità per le aziende

Riceviamo e pubblichiamo

leone-viterbo-960x445Rete di imprese tra attività economiche su strada, proseguono gli incontri con le associazioni di categoria presso l’assessorato allo sviluppo economico. Martedì scorso l’assessore Sonia Perà ha ricordato e ribadito ai rappresentanti delle singole associazioni l’importante opportunità offerta dall’avviso pubblico regionale, riguardante la costituzione e l’avvio di tali reti imprenditoriali.

“Dopo l’incontro interlocutorio dello scorso giugno – ha spiegato l’assessore allo sviluppo economico e alle attività produttive Perà – nell’ambito del quale era stato concordato di creare un percorso di filiera sostenibile e una rete integrata di attività, nel pomeriggio di martedì siamo entrati più nello specifico. Insieme all’assessore all’urbanistica e al centro storico Raffaela Saraconi abbiamo ascoltato sia le proposte di progetto illustrate dai rappresentanti delle associazioni di categoria, sia le azioni che intendono intraprendere. In base a quanto previsto dall’avviso pubblico regionale – ha proseguito l’assessore Perà – i progetti possono essere sia territoriali, ovvero riguardanti una zona specifica della città, sia di filiera, e cioè riguardanti un settore in particolare: turistico, agroalimentare, culturale, termale, eccetera. Dalla riunione è emersa la volontà di sviluppare un percorso “a misura di turista”. L’area di maggior interesse per la futura progettualità è quella della comunicazione e del marketing, il tutto mirato a una riorganizzazione dell’offerta turistica ed economica nella città. I progetti, inoltre – ha aggiunto l’assessore Perà – potrebbero prendere spunto dalle opere realizzate dal Comune di Viterbo, dal Masterplan della città storica e dai concorsi di idee indetti dall’amministrazione comunale, e in via di definizione, seguiti da vicino dall’assessore Saraconi”. Per partecipare all’avviso pubblico regionale c’è tempo fino al prossimo 30 settembre, ma prima di tale scadenza il Comune di Viterbo, indicato nell’avviso stesso come ente beneficiario, dovrà aderire ai progetti presentati dalle aziende. Si prevede un prossimo incontro operativo nella seconda metà del mese di agosto.