Presepe Vivente, la soddisfazione nelle parole degli enti protagonisti

Riceviamo e pubblichiamo

Un momento della rappresentazione (foto Fotografica FT)C’è soddisfazione, evidente, negli occhi e nelle parole delle persone che hanno collaborato al successo del Presepe Vivente di Tarquinia, che lo scorso 6 gennaio ha vissuto il suo momento chiave. Una soddisfazione che appare chiara nelle parole dei rappresentanti degli enti che hanno collaborato alla riuscita dell’evento.

“È stata una manifestazione che ha entusiasmato la città – le parole soddisfatte del Sindaco di Tarquinia, Mauro Mazzola – in grado di portare nel corso delle tre rappresentazioni migliaia di visitatori. Il Presepe Vivente è diventato uno degli appuntamenti più attesi del Natale tarquiniese. Splendide le scenografie allestite, straordinaria la cornice del centro storico. Un applauso ai tantissimi figuranti, i veri protagonisti dell’evento. Fondamentale si è rivelata la collaborazione tra Comune, Università Agraria, Pro Loco Tarquinia, Comitato San Martino e Associazione degli Anziani con l’Hobby del Modellismo”.

 “Sette mila visitatori paganti sono il miglior commento alla manifestazione. – aggiunge l’assessore al turismo Sandro Celli – Anche quest’anno è stato fatto uno straordinario lavoro di squadra durato mesi e culminato nell’appuntamento finale del giorno Epifania, con il corteo dei Re Magi nelle vie del centro storico letteralmente invase da migliaia di persone. Uno spettacolo eccezionale, che di fatto proietta il Presepe Vivente di Tarquinia tra i più importanti della provincia e della Regione Lazio, e una formidabile vetrina promozionale per la città e per il territorio”.

“Un successo corale: – le parole del presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli – un fiume di gente ha invaso le vie del centro storico. I numeri confermano che siamo davanti ad un evento che ha ormai una dimensione impressionante. Coinvolgente e partecipato, soprattutto in grado di superare personalismi e gelosie. Impeccabile l’organizzazione, suggestivo lo scenario, impagabile lo sforzo dei partecipanti. Un modello di gestione, trasparente, concreto, che dà alla collettività molto più di quanto riceva. Uno dei pochi eventi che vive al di là della contribuzione pubblica: per una volta non ci sono eroi e salvatori della patria, ma lo sforzo di tanti appassionati”.

“La Pro Loco ringrazia tutti, visitatori e volontari – chiude la presidente Paola Peparello – per la grande prova che quest’anno siamo riusciti a dare, perseverando e custodendo un evento di sempre più ampia portata e visibilità per Tarquinia: è un’enorme soddisfazione vedere tante persone partecipare con entusiasmo. Il Presepe si conferma come uno dei principali eventi cittadini – valorizzando l’impegno, durato mesi, dei tanti volontari – e come uno straordinario modo per i turisti e non solo di scoprire il meraviglioso centro storico di Tarquinia”.