Porto Clementino: raccolte 300 firme per il consiglio comunale aperto, compresa quella del Sindaco

Riceviamo e pubblichiamo

Tarquinia - Porto ClementinoUn successo “non strillato” e assolutamente pieno per la manifestazione Porto Clementino Day! dello scorso 24 aprile. Una domenica mattina in cui non c’è la folla al sito, eppure vengono raccolte in poche ore oltre 300 firme, per la richiesta di un consiglio comunale aperto per la salvaguardia di quel bene archeologico.

I ritmi sono dettati da una giornata dal cielo scuro e a tratti piovigginoso, il mattino. Ma questo non basta a scoraggiare i tanti amanti del sito, che come un ruscello dal flusso continuo arrivano e firmano. Tra gli intervenuti prima e firmatari poi c’è anche lo stesso sindaco Mauro Mazzola. Ed essendo da regolamento comunale proprio il primo cittadino l’unica figura con il potere di autorizzare richieste di quel tipo, nei fatti la proposta del consiglio comunale aperto appare come già passata. Ma soprattutto, questa nuova manifestazione di un comitato spontaneo di cittadini costituitosi ormai un anno fa si presenta da subito una manifestazione che vuole ribadire l’amore verso la propria terra e la sua storia.

Né manca un intenso momento di raccoglimento con Padre Edoardo, il quale, arrivato appositamente, dopo le preghiere domenicali ha voluto benedire i presenti, il senso autentico che danno alla loro battaglia e i resti dell’antico Porto. “Qui pulsa la storia e se come narrato c’erano templi per culti diversi perché i viaggiatori si sentissero accolti, ditelo, fatelo sapere a tutti, perché questo è un valore da salvare”, ha detto ai presenti.