Pasquetta alla Roccaccia: il bilancio dell’Agraria

Riceviamo e pubblichiamo

Un successo, la pasquetta al Centro Aziendale della Roccaccia, piace alle famiglie. Centinaia le persone che hanno usufruito dell’area pic-nic, dei bracieri messi a disposizione dall’Università Agraria e gestiti dal personale della stessa, dei percorsi naturalistici nel bosco, una giornata di vera festa.

“Un’iniziativa che vogliamo portare avanti e non riservare alla sola festività della Pasquetta – spiega il Vice Presidente Pierangelo Conti – l’area pic-nic immersa nel verde della Roccaccia, un luogo ideale per le buone vecchie scampagnate all’aria aperta, in totale sicurezza, rivolto alle famiglie e non solo per ritrovare momenti aggregativi a contatto diretto con la natura, vivendo l’ambiente in modo sano, un modello da imitare.

I Boschi della Roccaccia sono un scenario suggestivo, anche nelle altre pinete e radure ove si sono accampati giovani e non, tutto si è svolto senza problemi, merito della sensibilità dei presenti e del lavoro di vigilanza costante, doveroso il ringraziamento a tutti gli operatori volontari in particolar modo l’associazione Aeop di Tarquinia, e alle forze dell’ordine che nonostante il giorno di festa si sono messi a disposizione.

Unica nota stonata, il tentativo di strumentalizzare politicamente, ma del resto in campagna elettorale non si salvano nemmeno le feste, addebitando alle amministrazioni locali le responsabilità per i controlli effettuati nei boschi nei giorni antecedenti a Pasqua, controlli legittimi che hanno perseguito gli eccessi senza inficiare il rito della scampagnata di pasquetta, come dimostrato dai fatti.

Alcuni dimenticano che il bosco è materia viva, un incendio pregiudica l’ambiente in cui viviamo e toglie verde per generazioni chi specula su questo non fa certo una bella figura”.