Papaveri e Papere: a Sanremo vince Il Volo, Dear Jack settimi

Peppe-IacominiPeppe Iacomini, portierone e capitano della Corneto Tarquinia, oltre che appassionato ed esperto spettatore del Festival di Sanremo, giorno dopo giorno ci dice la sua su quanto di canoro, mondano e spettacolare succede sul palco musicale più famoso d’Italia.

È la finale della sessantacinquesima edizione del Festival di Sanremo, è l’ultimo kilometro di una maratona lunghissima ma allo stesso tempo carica di soddisfazioni. È stato il successo di Carlo Conti, è stata la vittoria della musica italiana: ascolti record dalla prima all’ultima serata per un pubblico che già invoca un Conti bis.

All’atto finale i 16 cantanti in gara si esibiscono come fosse una passerella: inizia Masini e chiude Nesli. I big in gara danno l’aria di divertirsi, consapevoli di aver dato il massimo in questi cinque giorni di kermesse. Grande divertimento con Panariello che si presenta al teatro Ariston nelle vesti di Renato Zero e qualche fischio per la Nannini per un’esibizione di “Sei nell’anima” non proprio impeccabile.

Il Volo vince SanremoUn grandissimo Will Smith anticipa il verdetto che come sempre lascia lo spazio a tante polemiche: vanno in finale Il Volo, Nek e Malika Ayane, con quest’ultima che toglie ai Dear Jack il posto sul podio che in tanti avevamo pronosticato. Arrivano i primi riconoscimenti: Nek si aggiudica sia il premio per il miglior arrangiamento che il premio della stampa, mentre il premio Mia Martini va a Malika Ayane. Nel momento degli omaggi e dei pianti delle vallette che ringraziano il conduttore arriva il verdetto finale: a vincere il Festival di Sanremo 2015 è Il Volo! Per la cronaca, Nek secondo e Malika terza.

Si chiude il sipario, si spengono le luci e dal palcoscenico si passerà alle radio per vedere chi vincerà la sfida più importante, che è quella delle vendite. Il viterbese ringrazia i Dear Jack per il grande banco di prova che hanno superato e dà il benvenuto nel mondo della musica alla band di Sutri dei Kutso.

Grazie a chi ha seguito la rubrica Papaveri e Papere e grazie a chi mi ha permesso di tramutare in parole una passione che mi accompagna da sempre. Ed ora, fino alla fine, forza Corneto!