Multiservizi, cambio al vertice dopo un anno

Riceviamo e pubblichiamo

È stato un anno impegnativo quello di Rosita Ciddio, alla presidenza della Tarquinia Multiservizi dallo scorso giugno, quando è stata chiamata ai vertici della società tarquiniese, con l’onere di riportare ordine e produttività nell’azienda che da anni è stata al centro di polemiche e controversie. La Multiservizi, che gestisce le farmacie e il servizio mensa nelle scuole pubbliche comunali, aveva, alla data dell’insediamento, un debito di oltre 380.000 euro, e il compito del nuovo organo amministrativo allora era considerato a dir poco un azzardo.

Ma la Ciddio, per nulla intimorita, si è rimboccata le maniche e ha cominciato il suo lavoro di rinnovamento, forte di un consiglio di amministrazione fortemente motivato e rappresentato dai consiglieri Antonio Vicari e Luca Castignani. E l’impresa ha avuto successo: in soli 6 mesi il bilancio è tornato in attivo, estinguendo tutti i debiti pregressi verso i fornitori, insieme ai relativi interessi passivi che incidevano pesantemente sulla liquidità dell’azienda.

La prima leva fondamentale per rimettere in sesto il bilancio è stata rappresentata dal contenimento dei costi, la seconda dall’ottimizzazione delle risorse. Il primo drastico taglio è stato quello dei compensi degli amministratori (la presidente ha percepito 500 euro mensili, gli amministratori 400) che ha reso l’amministrazione la più economica nella storia della società. Poi sono stati rivisti tutti i contratti di fornitura, con l’eliminazione di quelli superati, costosi o inutili, a favore di nuovi e vantaggiosi.

Queste due “operazioni” e un’altra lunga serie di misure hanno consentito di risanare il bilancio a tutto vantaggio dei cittadini: è infatti stato possibile abbassare il costo dei prodotti nelle due farmacie comunali, lasciando così una situazione stabile , destinata solo al miglioramento graduale.

Ma qui termina l’amministrazione Ciddio. L’incarico conferitole dal sindaco era infatti di un anno e questo, combinato con il diposto del recente decreto 39/2013, rende impossibile una riconferma. Il lavoro dell’amministrazione uscente della Multiservizi verrà proseguito dal nuovo amministratore, al quale il presidente uscente augura buon lavoro e assicura piena collaborazione.

Patrizia Zanoli