La vie en Rose: presentato a Viterbo il tavolo progettuale europeo

Riceviamo e pubblichiamo

ViterboPresentato a Palazzo dei Priori il tavolo progettuale europeo di partenariato, denominato La vie en Rose promosso dal Centro Studi Santa Rosa onlus e condiviso dal Comune di Viterbo. Tra le principali priorità del tavolo rientra la presentazione di progetti in risposta a bandi di finanziamento europeo. Non solo. Prioritario anche instaurare rapporti di partenariato con altre realtà amministrative, organizzative e culturali dell’Unione Europea, avvalendosi delle opportunità offerte nell’ambito della programmazione comunitaria 2014-2020.

“Due i bandi a cui partecipiamo – ha spiegato Angelo Restaino del Centro Studi Santa Rosa -: si tratta del progetto Europa per i cittadini – Reti di Città, in scadenza il 1 marzo 2015 e il progetto Erasmus Plus – Partenariati strategici – Priorità strategica, educazione all’imprenditorialità, la cui scadenza è il prossimo 31 marzo. Oltre alla partecipazione ai due bandi ci sono in piedi altri progetti, tra cui programmi a gestione diretta di Bruxelles, dedicati alla competitività, al turismo, alla formazione e alla cultura. Saranno analizzati inoltre i programmi  del POR 2014-2020 della Regione Lazio incentrati sulle stesse tematiche”.

“Il Comune di Viterbo – ha sottolineato l’assessore alla cultura e al turismo Antonio Delli Iaconi – intende creare opportunità significative per lo sviluppo del territorio. È importante concentrare l’attenzione e il proprio impegno sul sistema delle risorse e delle potenzialità locali. Progettazione e promozione sono i principali passaggi da fare”.

“Il tavolo di lavoro avrà la durata di 36 mesi – ha spiegato la consigliera alle pari opportunità Daniela Bizzarri -: si potrà poi decidere, in base anche ai risultati conseguiti, se rinnovare il partenariato tra i membri del tavolo e il Comune di Viterbo. Il tavolo si è già riunito nel mese di novembre presso la biblioteca comunale Anselmi, una prima riunione ufficiale nell’ambito della quale tutti abbiamo dato la nostra disponibilità a portare avanti progetti e iniziative. Il mio plauso è rivolto a tutti coloro che fanno parte del tavolo, ma va principalmente al promotore del progetto. Parlo del Centro Studi Santa Rosa da Viterbo onlus, da anni impegnato a promuovere, valorizzare e tutelare il patrimonio storico, documentario, artistico materiale e immateriale, riguardante il culto della nostra patrona Santa Rosa.

Del tavolo progettuale europeo di partenariato La vie en Rose ne fanno parte Eleonora Rava e Angelo Restaino del Centro Studi Santa Rosa onlus, soggetto promotore, l’assessore alla cultura e al turismo Antonio Delli Iaconi, la consigliera alle pari opportunità Daniela Bizzarri, la presidente del comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile della Camera di Commercio Serenella Papalini, il dirigente scolastico dell’istituto pedagogico Santa Rosa Maria Teresa Maffucci, la docente di europrogettazione per i beni culturali dell’università di Ferrara Adriana Martini, e ancora Novella Regalini P.S. del Lavoro – FSE Venezia e Barbara de Dominicis, restauratrice e storica del tessuto, titolare della ditta Tessili Antichi.