La scuola adotta un monumento: assegnati i monumenti di Orbetello agli studenti del Don Milani

Riceviamo e pubblichiamo

DSCN0306Educare i giovani alla conoscenza e al rispetto del patrimonio storico –artistico della propria città. E’ questo l’obiettivo dell’associazione di Orbetello LegalMente che ha deciso di sperimentare in Laguna il progetto La scuola adotta un monumento®, nato a Napoli nel dicembre del 1998, su iniziativa della Fondazione Napoli Novantanove e diffuso, oggi, su tutto il territorio nazionale.

 A Orbetello il progetto partirà a settembre con il contributo economico del Comune e la collaborazione delle Soprintendenze e del Provveditorato agli studi, coinvolgendo 500 studenti dell’istituto comprensivo Don Lorenzo Milani, il primo ad aver aderito con la scuola materna, la scuola primaria e secondaria di primo grado.

 Questa mattina, nella Sala ex Frontone, si è svolta la cerimonia di assegnazione dei monumenti: la Scuola dell’infanzia di Neghelli-Scalo adotta la Porta a Terra, la Scuola primaria di Orbetello Neghelli adotta la Rocca di Talamone e una domus della città di Cosa; la Scuola primaria di Orbetello Scalo adotterà il Duomo e la Villa Settefinestre. La Scuola secondaria di primo grado adotta le Mura etrusche e gli scavi di via Steeb, la Polveriera Guzman, e il Cimitero monumentale.

 Il progetto impegnerà studenti e insegnanti, in un percorso formativo articolato in lezioni teoriche in classe, tenute da archeologi e storici dell’arte dell’associazione LegalMente e visite ai monumenti. Al termine saranno presentati elaborati di gruppo in un evento pubblico di chiusura del progetto.

 “Il gesto simbolico dell’adozione del bene pubblico – afferma Monica Paffetti, sindaco di Orbetello – consente di creare un  legame tra il monumento ed i giovani studenti che inizieranno ad osservarlo con occhi diversi, con maggiore attenzione e più sentimento. Questo progetto consente alle nuove generazioni di approfondire la conoscenza della propria città e di imparare a volerle bene. Adottare un monumento non significa investire nel passato ma nel futuro di Orbetello,  significa contribuire alla formazione culturale dei giovani e quindi alla crescita consapevole di una comunità.”

 Anima pulsante del progetto sono i responsabili scientifici di LegalMente, Margherita Bragadin, storica dell’arte e gli archeologi Silvia Simonini, Costanza Franci e Giorgio Marri che accompagneranno gli studenti in questo viaggio della conoscenza. “Un ringraziamento speciale al Comune di Orbetello, nella persona del sindaco Monica Paffetti – affermano i membri dell’associazione LegalMente che si occuperanno delle attività didattiche – che ha subito aderito con entusiasmo al progetto, così come Nunziata Squitieri, la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani. Preziosissima è inoltre la collaborazione della Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana, nella persona della dottoressa Maria Angela Turchetti e della Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo, nella persona dell’architetto Vanessa Mazzini.”