La Festa della Merca si conferma un grande evento

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Migliaia di persone alla Festa della Merca – Roccaccia 2014: un grande risultato. Nonostante il meteo incerto l’evento organizzato dall’Università Agraria di Tarquinia in collaborazione con la Pro Tarquinia conferma i numeri record della precedente edizione.

Alla Mostra Nazionale del Bovino Maremmano presenti oltre 120 Capi di Bestiame, 12 le aziende rappresentate: le migliori in Italia. Più di 100 i cavalli impegnati nelle attività equestri, circa 70 i cani partecipanti tra mostra cinofila e le altre competizioni previste. Migliaia i visitatori accorsi ben scaglionati nei due giorni della manifestazione. Quasi 400 i bambini che hanno percorso il sentiero Lucignolo tra sorprese e spettacoli.

Durante l’inaugurazione alla presenza delle autorità cittadine, oltre l’ANABIC, l’ARAL e la Provincia di Viterbo, scoperta una targa dedicata ai Presidenti dell’Università Agraria dal dopo guerra ad oggi.

DSC_8634Grande interesse ha destato il convegno dedicato alla lepre presieduto dal Dott. Cristiano Papeschi, l’annullo filatelico e la dimostrazione di mascalcia. Nella giornata di domenica, svolta la dimostrazione guidata e soft della marchiatura del bestiame. Nell’ambito delle premiazioni per la Mostra Nazionale del Bovino Maremmano consegnato il trofeo dedicato alla memoria di Sergio Benedetti ritirato dall’azienda Agricola di Musignano.

Il Tradizionale Cross Country è stato vinto da Andrea Ortenzi, secondo posto per Claudio Angeletti, terzo posto per Andrea Catasca. La Cattura del Vitello è stata ad appannaggio della squadra di Acquapendente, seguita da quella di Pescia Romana terza la compagine di Monte Romano. Consegnato il Trofeo Marino Mancini a Massimo Emiliano Ortenzi per i prestigiosi risultati sportivi conseguiti nell’anno. La seconda edizione del Palio degli Asini della Roccaccia è andato invece all’asino abbinato all’Old Statio Pub.

Nel complesso tutto si svolto secondo il programma, con grande attenzione alla sicurezza e al benessere animale, per quella che sta diventando sempre più la festa simbolo della Maremma.