Il sarcofago delle Danaidi: cultura e valori morali di una matrona etrusca

Riceviamo e pubblichiamo

Il primo incontro a Tarquinia, presso palazzo VitelleschiTorna il ciclo di incontri intitolato “Lo sguardo e l’oggetto. Dialoghi intorno all’arte” organizzato dalla Delegazione di Viterbo del FAI (Fondo Ambiente Italiano) e dalla Fondazione Etruria Mater. Il secondo appuntamento sarà sabato 16 maggio, alle ore 16,30 presso il Museo archeologico nazionale di Tuscania (VT). L’incontro, dal titolo Il sarcofago delle Danaidi: cultura e valori morali di una matrona etrusca, sarà “guidato” dalla prof.ssa Maria Donatella Gentili, docente di Etruscologia ed Antichità Italiche presso l’università di Roma Tor Vergata, autorevole studiosa di sarcofagi in terracotta e pietra e autrice di importanti pubblicazioni su questi aspetti della civiltà etrusca.

Il format prevede che un piccolo gruppo di utenti (circa 35/40), seduti intorno a un’opera, sia condotto alla sua migliore comprensione da una narrazione rigorosa, sul piano scientifico, ma anche discorsiva ed intrigante. Per il ridotto numero dei posti disponibili è necessaria la prenotazione con email a delegazionefai.viterbo@fondoambiente.it o telefonando al numero 338/3211260, con un contributo di partecipazione di 10 euro (8 euro per gli iscritti al FAI).