Il motocross a Tarquinia per aiutare Noemi

Riceviamo e pubblichiamo

Una manifestazione di motocross per aiutare la piccola Noemi. Infatti, da giovedì 8 dicembre fino a domenica 11 dicembre 2011, in viale dei Tritoni, a Tarquinia Lido, si svolgerà uno show internazione di motocross acrobatico organizzato dalla società sportiva Tdk presieduta da Claudio Tieri.

L’evento si svolge con il patrocinio del comune di Tarquinia e vedrà la partecipazione di alcuni tra i migliori piloti di moto da cross.

L’incasso sarà consegnato direttamente alla famiglia della piccola tarquiniese che dovrà recarsi negli Stati Uniti per curarsi da una brutta malattia. A portare questo spettacolo a Tarquinia sono due coniugi tarquiniesi, Dimitri Riminucci e la moglie Catia Cecchini, che si stanno impegnando allo spasimo per la riuscita dell’iniziativa.

Il programma prevede esibizioni nei seguenti giorni e orari: giovedì 8, venerdì 9 e domenica 11 dicembre due spettacoli, uno alle 16 e l’altro alle 18. Sabato 10 dicembre gli spettacoli si svolgeranno alle 16 e la sera alle 21. Il prezzo del biglietto è di 10 euro per gli adulti e 5 per i bambini.

La Tdk è la più grande organizzazione europea di eventi di freestyle motocross e possiede le strutture più imponenti al mondo e curate in tutte le sue sezioni: bilico- atterraggio più grande al mondo , rampe sia per motocross Mx che per quad freestyle, transenne per tutto il perimetro, torri d’illuminazione, impianto audio da 25000 watt, consolle dj, speaker e un sistema scenografico di tutto rispetto, con macchine del fumo a getti verticali, luci stroboscopiche, effetti fuoco, tutti controllati da centraline.

A Tarquinia si esibirà tra gli altri il numero uno degli stuntman italiani Didi Bizzarro, assieme a piloti francesi, sloveni e italiani.

“Voglio regalare un sogno a Noemi – ha dichiarato Claudio Tieri – e arrivare a donare alla famiglia centomila euro. Sono molto sensibile a questi problemi, poiché ho tre figli. Chiedo a tutti di venire a vedere lo spettacolo e a contribuire a questa giusta causa.”