Clamoroso al Bonelli: sciame d’api blocca una partita di calcio

sciamatura(f.e.) Sciame di api blocca una partita di calcio. Curioso episodio quello verificatosi allo stadio Bonelli durante un recupero di campionato degli allievi provinciali. A metà del primo tempo, tra lo stupore generale dell’arbitro e degli spettatori i componenti delle due panchine sono iniziati a scappare a destra e a sinistra. Una nuvola di api aveva infatti invaso le panchine creando il panico generale. L’arbitro non capendo cosa stesse succedendo ha temporaneamente sospeso la partita.

La presenza di uno sciame di api in ambiente urbano è fondamentalmente connessa con la sciamatura che è un fenomeno naturale che avviene di solito all’inizio di ogni primavera. La Sciamatura è il modo in cui si riproducono le famiglie di api (considerate come un superorganismo non essendo i singoli individui in grado di sopravvivere da soli). La nuova colonia si forma quando l’ape regina lascia la famiglia d’origine con un nutrito numero di api operaie. Tale sciame è detto primario ed è formato dalla vecchia regina. Nel frattempo, nella famiglia d’origine si è provveduto a far sviluppare una o più nuove regine in modo che siano pronte per la sostituzione immediata di quella che lascerà l’alveare. Di solito, quando la nuova regina sta nascendo o è appena nata, lo sciame esce dall’arnia e si mette su di un ramo nei pressi dell’apiario. Le api esploratrici cominciano la ricerca di un luogo (un albero cavo, tra le rocce o altro) idoneo alla costituzione della nuova colonia. Una volta trovato, vanno a chiamare lo sciame che le aspetta. Quindi, lo sciame parte e tutte le api, compresa la regina, emanano un feromone chiamato di Nasonov, che serve per tenerle unite, cosicché se alcune si perdono possono ritrovare le compagne seguendo questa scia “odorosa”.

Difficilmente le api di uno sciame pungono, perché sono talmente piene di miele che non riescono a inarcare l’addome per fare fuoriuscire il pungiglione.