Catini: “La datio in solutum non arriva: Antonelli si dimetta”

Riceviamo e pubblichiamo

Rieccoci alle solite. Come già detto nel mio precedente intervento l’assessore Boni pare proprio non saper leggere. Lasci quindi lavorare in pace i dipendenti che vengono tirati in ballo ad hoc ogni volta che si muovono critiche all’Amministrazione e non si sa come controbattere. Ritengo sia per loro già dura abbastanza ogni giorno, durante l’adempimento delle loro funzioni, essere costretti a mettere in atto provvedimenti sempre più bizzarri, maldestri e sconclusionati dettati dagli Assessori. Poco, inoltre, hanno a che vedere i numeri che ci propina l’assessore con l’effettiva bontà di un servizio che,  così come è stato proposto quest’anno, penalizza in primis le persone anziane e poi tutti coloro che non hanno la possibilità fisica o logistica di spaccare ciocchi di legna da un metro.

Se questo non è un esempio di cattiva gestione, sia dal punto di vista imprenditoriale che amministrativo-sociale, non vediamo migliori risultati per quanto riguarda l’accordo con il Comune di Tarquinia per saldare i pregressi debiti dell’I.C.I. .Che fine ha fatto quel provvedimento? I suoi compagni di palazzo cosa intendono fare? Ricordo alla cittadinanza che, non essendo ancora riusciti a giungere alla sospensiva delle cartelle, gli interessi volano alle stelle e si parla di circa 9.000 euro che l’Università Agraria dovrà corrispondere in più rispetto al debito esistente. Alla faccia dei proclami fatti durante l’assise consigliare dalla sua maggioranza. Alle belle parole nulla ha avuto seguito.

Colgo l’occasione infine per ricordare al Presidente Antonelli, proprio a proposito della datio in solutum, che qualche mese fa durante una sua arringa consiliare, aveva minacciato le dimissioni se almeno le cartelle non fossero state sospese a breve. Bene Presidente, è giunto il momento per lei di dare seguito alle sue minacce, rassegnando le dimissioni; sarebbe probabilmente l’unico modo di salvare la faccia di fronte alla Città e di fronte quella coalizione che lei stesso ancora si ostina a sostenere.

Manuel Catini
Consigliere Pdl Università Agraria Tarquinia