Blasi: “A Catini piace solo apparire: parla di responsabilità senza essere abituato ad affrontarle”

Riceviamo e pubblichiamo

Palazzo Vipereschi Certo che ce ne vuole di fantasia per trovare visibilità a tutti i costi e spostare l’attenzione, ora di qua ora di là, probabilmente a Catini piace solo apparire e parlare di responsabilità senza però essere abituato ad affrontarle.

Il Presidente dell’Università Agraria di Tarquinia Alberto Blasi afferma: “Catini dica apertamente ai cittadini che nonostante siano state costituite le commissioni, tra le altre anche quella per la revisione dello statuto con il coinvolgimento di tutte le forze politiche, non ha più voglia di proseguire nei lavori e prova a mascherare il, suo, problema attribuendo a noi una frenetica ricerca nell’eleggere il Presidente del Consiglio … come al solito chiacchiere per i distratti; oramai lo hanno capito anche i “mi piace” in calo su facebook che dietro a tanta veemenza poi di contenuti pochi, risulta chiaro lo sterile ostruzionismo della minoranza in barba alla tanto sbandierata attenzione al cittadino… anzi.

Non è nostra intenzione, l’abbiamo detto e dimostrato, rispondere a tutte le fumose sollecitazioni di Catini che nulla portano né ai cittadini né tantomeno all’Ente ma, in questo caso, è giusto qualche chiarimento sulla sbandierata mancata pulizia del pianoro della Civita”.

“Ricordiamo a Catini – continua il Presidente Blasi – che se qualcuno ha omesso qualcosa non è certo l’Università Agraria che, in modo collaborativo e finalizzato ad un decoro e fruizione migliori del sito, ha impostato già negli scorsi anni una collaborazione con la Soprintendenzaai Beni Archeologici onde sopperire al problema dell’abbandono nel quale versava il pianoro stesso; conferma ne sono i numerosi interventi di manutenzione e pulizia oltre ad altri più corposi come la sostituzione della vetusta ed orribile recinzione metallica con una in stile maremmano che meglio si inserisce nell’ambiente.

Prospettive Etrusche, altra iniziativa in collaborazione con i partners che da sempre affiancano l’Università Agraria, anch’essa frutto della volontà che ci ha portato a pretendere di più. La tanto desiderata convenzione con la Soprintendenza Beni Archeologici è in fase di definizione da parte dell’Assessore Roberta Esposito ed a breve sarà portato all’attenzione del Consiglio di Amministrazione.

Se proprio Catini deve impegnarsi in questo tipo di critiche lo faccia individuando bene i destinatari e, forse, magari riuscirà a far capire ai cittadini da quali principi è mosso e da quale parte sta, se gli obbiettivi sono quelli che già dalla passata amministrazione stiamo perseguendo ci dia dei consigli siamo ben lieti ma eviti sempre lo stesso tasto che oramai rotto suona più che stonato”.

“Ovviamente – conclude Alberto Blasi – sappiamo che il loquace Manuel Catini risponderà con le stesse vuote argomentazioni, ma noi non risponderemo”.