Auguri a Roberto e Ippolito: celebrata la prima unione civile della storia tarquiniese – VIDEOINTERVISTE

unione_civile_tarquiniaSi chiamano Roberto e Ippolito e, in qualche modo, hanno segnato ieri un pezzo di storia sociale tarquiniese: attorno alle 16 e 45, infatti, il sindaco li ha “uniti civilmente”, secondo la formula riconosciuta dalla legge 76/2016 (la cosiddetta legge Cirinnà), approvata a maggio e resa esecutiva alla fine di luglio, ed è il primo caso nella storia della cittadina tirrenica. A festeggiare il momento, tanti parenti ed amici che hanno gremito la sala degli Affreschi del Comune di Tarquinia.

“Sapevamo di essere i primi a Tarquinia – ha raccontato Ippolito subito dopo la cerimonia – perchè siamo andati dall’ufficiale di stato civile proprio subito dopo l’approvazione della legge”. “Speriamo che la nostra esperienza spinga altri che hanno desiderio, ma magari per vari motivi temporeggiano”, ha invece spiega Roberto. “Sinceramente posso dire di essermi anche emozionato – le parole del sindaco Mazzola – si stravolge un modo di pensare e si danno diritti a persone che sono anni che lottano per questo”.