Artetruria, un ponte tra Tarquinia e Corneto

Riceviamo e pubblichiamo

Tombe etruscheTombe etrusche, chiese medievali e dolci colline. Il 6, 7 e 8 dicembre saranno i giorni migliori per vivere un’esperienza unica, legando insieme cultura, arte e ambiente. Il merito è di Artetruria, l’associazione delle guide turistiche che, per il ponte dell’Immacolata, offrirà il meglio da vedere a Tarquinia.

Si partirà il 6 dicembre con le visite alle tombe dipinte dei Tori, del Barone, degli Auguri, dei Bartoccini, dei Leopardi, della Caccia e Pesca e 5636 (necropoli dei Monterozzi). Si proseguirà il 7 e l’8 dicembre con un tour tra le tombe delle Pantere, Giglioli, Giustiniani (necropoli Monterozzi) e Aninas (fondo Scataglini) e centro storico della città, con la splendida chiesa di Santa Maria in Castello e il torrione detto di Matilde di Canossa, da dove ammirare un panorama incantevole: da una parte il Mar Tirreno, dall’altra le campagne coltivate della Tuscia. E per l’8 dicembre, accompagnati da un esperto istruttore escursionista, si potrà percorrere a piedi un suggestivo itinerario con partenza dalla Barriera San Giusto e arrivo all’Ara della Regina (dove le guide di Artetruria faranno da cicerone per mostrare l’acropoli etrusca dell’antica Tarkna), camminando tra luoghi incontaminati in cui “tutto è fermo, incantato nel mio ricordo. Anche il vento.”, scriveva Vincenzo Cardarelli. Serviranno però abiti comodi, scarpe da trekking e un po’ di allenamento.

Per le visite guidate alle tombe etrusche le partenze sono previste alle ore 10 e 11 dalla Necropoli Monterozzi, con il costo del biglietto di 9 euro (i bambini non pagano, indispensabile avere un mezzo proprio). La partecipazione all’archeo-trekking (difficoltà T/E, percorso 12 km, durata 5 ore, partenza alle ore 9) ha un costo di 10 euro e occorrerà portarsi il pranzo al sacco. Per prenotazioni (obbligatorie) e informazioni si può chiamare al 3318785257.