Agraria, riapre la stazione di monta equina

Riceviamo e pubblichiamo

Riapre la Stazione Pubblica di Monta Equina della Roccaccia gestita dall’ Università Agraria di Tarquinia. Importante salto di qualità degli stalloni assegnati. Confermatissimo M.Didimo della Trappola, unanimemente riconosciuto tra i migliori stalloni maremmani.

Di grande interesse anche il neo arrivato M.Rinaldo di Formole, direttamente dal Corpo Forestale dello Stato, un cavallo giovane nato nel 2005 che si è distinto nelle performance e che nelle linee di sangue annovera il mitico Ponticello, già stallone alla Roccaccia decenni or sono.

Per il Consigliere Alberto Blasi “un ringraziamento particolare all’ ANAM nella persona della Dott.ssa Paola Tonelli e all’Incremento Ippico di Pisa, che hanno riconosciuto l’importanza della Stazione di Monta di Tarquinia che numeri alla mano, si attesta tra le più importanti nell’ambito dell’allevamento del maremmano ed ha lavorato con serietà e professionalità, mantenendo gli stalloni al meglio e con la cura necessaria”.

L’ Assessore Gino Stella spiega “l’obiettivo è  aiutare gli allevatori in un momento di crisi come quello attuale, favorendo la ricerca della qualità e calmierando i costi. M.Rinaldo sarà impegnato nella monta allo stato brado, all’interno dei boschi della Roccaccia, mentre M.Didimo lavorerà con la monta guidata sotto il controllo dei dipendenti del centro aziendale”.

Si confermano prenotazioni numericamente significative. A disposizione anche uno stallone di razza asinina dal pittoresco nome Lucignolo, che garantirà un servizio completo anche in funzione dei progetti legati al latte d’asina.

Sabato presentazione ufficiale presso il centro aziendale alla presenza di allevatori e curiosi. Un introito per l’Ente e un servizio per gli allevatori, oltre le polemiche tra Regione Toscana e Regione Lazio, per l’assegnazione dei migliori esemplari, l’Università Agraria ha di nuovo fatto la sua parte.